L' artista ha probabilmente iniziato disegnando con matita su carta, ma quasi tutte le opere del periodo bellico, sono state distrutte.
Gli unici disegni dei primi anni, sono un pannello con quadretti del 1936 in cui si firmava ancora 'Zimildin', un ritratto senza data e un astratto del 1953.
I disegni dei primi anni sono interessanti perchè testimoniano il carattere particolare dell'arte di Gattavecchia, con un tratto forte e ironico, sempre in bilico tra pittura e scultura.
L'artista ha sempre amato il disegno che rappresentava la prima forma di ascolto dell' ispirazione.
Girava sempre con un notes e una matita, pronto a fermare su carta visi, panorami e situazioni che lo colpivano.
Ha lasciato diversi schizzi e disegni che poi ha utilizzato per realizzare le sue opere.